Scheda didattica su Lezioni di sogni
A causa del suo sfondo storico, la visione del film Lezioni di sogni potrebbe essere utilmente collocata nel corso della terza media, in collegamento alla trattazione della fase storica della Belle époque, ed in particolare della temperie politica e culturale degli anni successivi alla vittoria tedesca nella Guerra Franco-pussiana avvenuta dopo la decisiva battaglia di Sedan, da cui è sorto l’impero tedesco: nel film sono infatti presenti riferimenti alla propaganda interna all’impero contro l’Inghilterra, attuata attraverso il sistema di istruzione, così come al conflitto sociale tra la ricca borghesia industriale tedesca e le classi proletarie.
La proposta per una classe seconda
Tuttavia proporrò questo film nel secondo quadrimestre della seconda media, ritenendolo funzionale all’introduzione di alcune elementi di riflessione sul percorso di orientamento in uscita finalizzato alla scelta della scuola superiore. A mio avviso infatti gli aspetti di maggior interesse del film Lezioni di sogni esulano dal livello di lettura storico (comunque produttivo, pur nella sua didascalicità), per investire i percorsi di formazione dei protagonisti, il rapporto con le figure genitoriali e con le istituzioni di potere in cui vivono, il conflitto tra il dovere e il retaggio da una parte e il desiderio e le aspirazioni personali dall’altra. Queste tematiche, già presenti in tutti gli altri lungometraggi che abbiamo proposto nella sezione di orientamento di Scuola Media :Digitale, trovano ampia articolazione anche in questo film.
Di conseguenza, la scheda didattica su Lezioni di sogni che propongo qui non è finalizzata alla comprensione e all’analisi del film, quanto alla strutturazione di una serie di domande che hanno come obiettivo quello di stimolare, a partire dagli assi portanti della narrazione, la formulazione da parte dei ragazzi di argomentazioni (anche in forma testuale) sui moventi delle azioni dei personaggi e sui loro possibili tragitti esistenziali.
Questa attività ha quindi come scopo principale quello di attivare e, laddove possibile, rafforzare il pensiero inferenziale e critico dei ragazzi, che in questo modo hanno la possibilità di rielaborare il film in base al proprio vissuto esperienziale: per questo motivo, il lavoro presenta anche caratteristiche fortemente proiettive, poiché l’insegnante potrà efficacemente registrare in che modo il sistema di riferimento a partire dal quale i ragazzi si orientano interagisca attivamente con l’interpretazione del film, con il coglimento dei suoi snodi focali e con l’articolazione di un orizzonte di attese rilanciato fuoricampo rispetto alla cornice narrativa e schermica de film.
Descrizione della scheda didattica su Lezioni di sogni:
I materiali predisposti nella scheda PDF allegata consentono di proporre delle attività di riflessione sul film strutturate in modo diverso: la scheda infatti contiene (1) una tabella con le immagini e i nomi dei personaggi del film, di cui i ragazzi potrebbero aver bisogno nello svolgimento delle attività; (2) nove domande di comprensione e riflessione sul racconto, ciascuna corredata da un fotogramma che dovrebbe riuscire ad orientarli meglio nel ricordare la sequenza del film, e il riferimento ad estratti video caricati tra i material di orientamento, riprodotti in forma degradata e con l’immagine allo specchio e l’indicazione della finalità eminentemente didattica della riproduzione: questo apparato è destinato ad un lavoro maggiormente aderente al tessuto filmico, e potrà essere proposto anche al lavoro autonomo dei ragazzi; (3) infine, una lista di domande-guida che l’insegnante potrà utilizzare per gestire il lavoro collettivo di interpretazione e approfondimento, da svolgersi immediatamente dopo la visione del film o a breve distanza dalla proiezione: la lista di domande, articolata per macro-aree (domande di carattere introduttivo, domande sui moventi dei personaggi, domande sui percorsi futuri dei personaggi e domande su possibili alternative) sono precedute da alcuni suggerimenti per lo svolgimento dell’attività, che anche qui riporto per punti e in modo più circostanziato:
- Collocare la proiezione del film dopo un’introduzione generale sul tema dell’orientamento e della scelta della scuola superiore, che solitamente affronto tramite un brainstorming, la condivizione in classe delle parole-chiave emerse e la loro successiva gerarchizzazione in campi semantici.
- Non introdurre in alcun modo aspetti della trama del film, né offrire scorsi interpretativi di carattere storiografico o di contesto, che potrebbero interferire con una visione non orientata da parte dei ragazzi.
- Visione del film con attenzione particolare anche alle reazioni della classe rispetto a quanto viene visto, sia in termini di elaborazione verbale che di prossemica.
- In sede di interpretazione, creazione e gestione di un setting di confronto privo di giudizio da parte dell’insegnante rispetto alla storia narrata, ai personaggi e ai loro rapporti reciproci e, chiaramente, ad ogni intervento dei ragazzi, che dovrà essere accolto in modo quanto più omogeneo possibile.
- Sgravio dei ragazzi da ogni forma di scrittura durante l’attività, che deve essere condotta dall’insegnante tramite schermo condiviso, in modo da focalizzare l’attenzione non sull’esecutività ma sui contenuti collettivamente emersi e sulla loro rielaborazione immediata, anche durante la scrittura a schermo.
- Utilizzare le domande-guida soltanto come spunti per la riflessione e accogliere gli ancoraggi proposti dalla classe, tramite ulteriori domande di approfondimento individuare in base alle esigenze contingenti.
Ecco un esempio dell’utilizzo di alcune domande-guida contenute nella scheda didattica su Lezioni di sogni
1) Per quali motivi secondo voi abbiamo visto questo film? [domanda introduttiva]
- Se hai un sogno e te lo stanno per distruggere non bisogna mai arrendersi.
- Per capire le differenze tra la scuola di un tempo e quella attuale.
- Perché c’è stato un atto di bullismo e alla fine il bullo e la vittima sono diventati amici.
- Se hai un sogno deve venire dal tuo cuore e non serve essere spronati da qualcun altro per cercare di raggiungerlo.
- Si può imparare anche attraverso il gioco.
- È un film che trasmette dei significati.
- Non tutto ciò che è nuovo è brutto.
2) È possibile secondo voi ricavare degli insegnamenti per la nostra vita da questo film, dalla storia che racconta e dai rapporti che hanno i personaggi tra loro? [domanda collegata alle ultime riflessioni del punto 1]
- Nella vita ci sono sia vincitori che sconfitti.
- 2A) Chi sono i vincitori del film e perché? [domanda di approfondimento]
- Gli alunni, perché sono riusciti a raggiungere il loro sogno, e cioè quello di giocare a calcio.
- La mamma del ragazzo bravo a calcio, perché ha scoperto che suo figlio ha un talento.
- 2Abis) Chi sono gli sconfitti del film e perché? [domanda di approfondimento]
- Tutti gli insegnanti tranne quello di inglese, perché non hanno raggiunto lo scopo di eliminare il nuovo sport.
- Nessuno in realtà è sconfitto perché ogni personaggio trae un vantaggio dallo svolgersi degli eventi.
- I genitori, perché si sono fatti contagiare dal fatto che il calcio fosse considerato uno sport negativo per i ragazzi.
- 2A) Chi sono i vincitori del film e perché? [domanda di approfondimento]
- Non è detto che una persona che ha il potere dica sempre cose giuste.
- 2B) Chi sono le persone di potere del film che non dicono cose giuste? [domanda di approfondimento]
- Il padre del capoclasse, perché è come se avesse già deciso la vita del figlio.
- Il professore di Storia, perché non vuole che si diffondano le abitudini di altri paesi.
- I soldati, perché hanno seguito il padre del capoclasse e non ha pensato che i ragazzi non facevano nulla di male: l’autorità poteva fare una scelta diversa.
- Il capoclasse, perché poteva dare un buon esempio a tutta la classe invece si comportava da prepotente.
- Il professore di educazione fisica, perché era interessato solo a sport individuali riguardanti la prestazione fisica.
- Gli insegnanti in generale, perché abusavano del loro potere.
- 2B) Chi sono le persone di potere del film che non dicono cose giuste? [domanda di approfondimento]
- Tutti quanti possono raggiungere i propri obiettivi.
- 2C) Quali sono le condizioni che permettono ai personaggi del film di raggiungere i propri obiettivi? [domanda di approfondimento]
- L’aiuto degli amici (dei pari).
- Un professore come quello di inglese, che è più gentile degli altri, incoraggia i ragazzi, ha una mentalità più aperta, più comprensivo verso gli alunni, perché si sacrifica per salvare l’alunno più svantaggiato.
- la testardaggine, che in qualche caso può essere una qualità.
- la cattiveria degli altri insegnanti, che i ragazzi devono in qualche modo superare e sconfiggere.
- 2C) Quali sono le condizioni che permettono ai personaggi del film di raggiungere i propri obiettivi? [domanda di approfondimento]
Una differente scheda di analisi del film Lezioni di sogni, maggiormente orientata sui suoi contenuti, è stata elaborata negli anni del Covid da Reti di Comunità, ed è reperibile a questo link.
Nell’immagine in evidenza del post, il dettaglio di un’inquadratura del finale del film che ritrae Daniel Brühl, l’interprete del Prof. Konrad Koch, protagonista del film.