Analisi del periodo
Con il termine “analisi del periodo” solitamente si intende una porzione della grammatica tradizionale che si occupa di stabilire le relazioni logiche che intercorrono tra diverse frasi semplici (chiamate anche proposizioni) all’interno del periodo, o frase complessa. Solitamente l’approccio a questo tipo di analisi semantica della struttura del periodo viene intrapresa nel corso della terza media, e generalmente è indipendente dal lavoro sulla scrittura: tuttavia, in alcuni casi, la riflessione grammaticale può presentare ricadute anche sul piano dell’elaborazione del pensiero, nonostante la ricerca linguistica abbia dimostrato come produzione scritta e riflessione sulle strutture della lingua si muovano su binari paralleli.
Gli esercizi di analisi del periodo online che trovi in questa pagina propongono quindi un’analisi della frase complessa basata sul modello di classificazione tradizionale delle diverse proposizioni, che puoi ritrovare in qualsiasi manuale di grammatica normativa che si utilizza nella scuola media. Gli esercizi sono progressivi: l’analisi quindi parte dall’esame della proposizione principale indipendente per affrontare, una dopo l’altra, la proposizione coordinata (con le sue differenti tipologie) e le varie proposizioni subordinate, affrontati anche in questo caso secondo una scansione tradizionale (sostantive, relative e complementari indirette).
Cliccando sui seguenti tasti, puoi accedere alla pagina degli esercizi di analisi del periodo online di Scuola Media :Digitale: prima degli esercizi potrai leggere una spiegazione sintetica dell’argomento, per nulla diversa da quanto il tuo insegnante avrà illustrato nel corso delle lezioni o di quello che potresti trovare nel tuo manuale:
Gli esercizi di analisi del periodo possono essere svolti sia a casa, come attività di potenziamento delle attività curricolari svolte in classe, sia a scuola, nel caso in cui il tuo insegnante di Lettere proponga il modello di insegnamento/apprendimento della classe capovolta.
Puoi quindi, in quest’ultimo caso, svolgere gli esercizi di analisi del periodo direttamente sul tuo smartphone o sul tablet; tuttavia, anche nell’ottica di un ragionamento maggiormente articolato sulla struttura del periodo (le frasi sono state organizzate anche per prestarsi ad attività di ripasso di analisi logica o analisi grammaticale), è preferibile svolgere l’attività sul proprio quaderno, seguendo queste fasi di lavoro:
1) Trascrivi la frase sul quaderno in modo chiaro, lasciando uno spazio di lavoro (sarà sufficiente una o due righe) sopra e sotto la frase stessa; rileggi con attenzione la frase e (1A) sottolinea tutti i predicati e, sulla base della relazione dei diversi sintagmi ai diversi predicati, (1B) dividi il periodo in proposizioni utilizzando delle barrette verticali; puoi completare questa prima fase del lavoro (1C) individuando anche le eventuali congiunzioni e i segni di punteggiatura debole che articolano il collegamento logico tra le proposizioni.
2) Individua la proposizione principale. Non esiste una tecnica univoca per individuare la proposizione principale, che può presentare dei verbi coniugati in svariati modi e tempi verbali. Tuttavia, anche per quasto secondo e importantissimo punto del processo di analisi del periodo, è possibile tenere conto di alcune indicazioni: in molti casi, la proposizione principale è (2A) la frase del periodo che può avere senso anche se letta in modo autonomo eliminando tutte le altre proposizioni; quando ciò non è possibile, come ad esempio in presenza di proposizioni subordinate sostantive, la frase principale è la frase (2B) a cui tutte le altre si collegano e da cui si ramificano.
3) Costruisci uno schema dell’analisi del periodo che disponga le altre proposizioni attorno alla principale tenendo conto dei rapporti di coordinazione e di subordinazione. Per distinguere le proposizioni coordinate dalle proposizioni subordinate è necessario prestare attenzione a diversi elementi di collegamento tra le frasi: innanzitutto è utile (3A) conoscere le principali congiunzioni e le loro tipologie, che ci orienteranno con sicurezza nella costruzione dello schema; in seconda battuta, (3B) nel caso delle proposizioni coordinate, esse hanno generalmente il verbo coniugato allo stesso modo e allo stesso tempo della proposizione a cui si legano (sia che si tratti della principale che di una subordinata, o anche di una coordianta); diversamente, (3C) le proposizioni subordinate frequentemente hanno il verbo coniugato in un modo e in tempo diversi dalla frase a cui si legano. Nella costruzione dello schema dell’analisi del periodo, le proposizioni coordinate vanno rappresentate sullo stesso piano di quelle a cui si legano, mentre le subordinate “scendono di un piano” (e soltanto di uno!) rispetto alla proposizione a cui si legano. Nel caso tu abbia ancora difficoltà su questo punto, svolgi l’esercizio di individuazione della struttura del periodo a questo link.
4) A questo punto l’analisi del periodo è quasi completa: ora, per ciascuna proposizione individuata (principale, coordinata o subordinata), devi indicare la sua tipologia e, nel caso delle subordinate, il suo grado (e cioò il “numero di piani” più in basso rispetto alla principale) e la sua forma (esplicita o implicita).
Gli esercizi di analisi del periodo online che troverai ti richiedono di svolgere esattamente queste operazioni, selezionando le voci opportune dai menu a tendina che si apriranno nella risoluzione dell’analisi.
Buon lavoro!
Buonasera,
gradirei accedere all’area riservata.
Grazie
Ciao, le istruzioni sono nella pagina dell’area riservata.
Invece di lamentarti, cerca un modo per risolvere i tuoi guai.
Compito mio e di Luca era quello di rincuorare o aiutarecome possibile gli ultimi che più faticavano
Non riesco ad analizzare questo periodo: Mi Hanno riferito che Gianna andra’ da mio figlio per Convincerlo a iscriversi a un corso intensivo di Tedesco, dal momento che È stato assunto da una ditta che ha numerosi rapporti di lavoro con la germania.
Mi hanno riferito: principale
che Gianna andrà da mio figlio: sub. di 1o gr. alla principale, oggettiva, esplicita
per convincerlo: sub. di 2o gr. alla sub., finale, implicita
a iscriversi a un corso intensivo di tedesco: sub. di 3o gr. alla sub., finale, esplicita
dal momento che è stato assunto da una ditta: sub. di 4o gr. alla sub., causale, esplicita
che ha numerosi rapporti di lavoro con la Germania: sub. di 5o gr. alla sub., relativa, esplicita
non riesco a capire la differenza tra coordinata e subordinata me la può spiegare per favore?
è un sito inutile
La coordinazione pone due frasi sullo stesso piano sintattico ( hanno la stessa importanza ,nessuna delle due dipende dall’altra) e sono unite da una congiunzione coordinativa. Es. La mamma è uscita ma ( cong coordinativa avversativa) tornerà presto.
La mamma è uscita = principale enunciativa
ma tornerà presto = coordinata alla principale avversativa
La prop subordinata dipende da una proposizione e,quando è esplicita,viene introdotta da una congiunzione subordinativa. Es La mamma è uscita poichè ( congiunzione subordinativa finale ) deve comprare il pane
La mamma è uscita= principale
Poichè deve comprare il pane = sub 1° esplicita finale
La subordinata introdotta dal “poiché” è una causale. 😉
Annika poi avrebbe desiderato indossare il suo vestito più bello, ma la mamma obiettò che non ne valeva la pena, perché, tanto, era raro che rincasasse dopo essere stata da Pippi, senza riportare a casa un vestito irriconoscibile!
Aiuti?
Grazie.
alla fine però zeus, avendo ricevuto aiuto anche dai ciclopi, riuscì a prevalere e la sua vendetta fu quella di gettare tutti i titani nel tartaro a eccezione di atlante, che fu condannato a sostenere sulle spalle per l’eternità la volta celeste
mi aiutate per l’analisi del periodo
grazie
No, qui si impara a farla.
dissing
letteralmente
Ehi, avrei bisogno di aiuto per analizzare questi testo e riconoscere i periodi..
1. Il valore è il ruolo che le tecnologie informatiche in generale, e in software in particolare, vanno assumendo nei più diversi aspetti della vita quotidiana dell’organizzazione sociale sono in costante espansione. L’estensione di fenomeni come il plagio la pirateria informatica o altri fenomeni di criminalità informatica, oltre che confermare la estrema vulnerabilità del prodotto software, sottolineano l’urgenza di introdurre una qualche forma di protezione, tecnica o giuridica, in mancanza della quale La politica commerciale, oltre che lo sviluppo tecnologico del settore, subirebbe dei forti condizionamenti.
2. Dopo 11 anni dal crollo riapre i battenti la cattedrale di Noto. L’attesa per vedere finalmente il frutto della ricostruzione di questo gioiello del Barocco è grande, anche perché si tratta di un restauro mai realizzato prima in Italia. Navata centrale, la cupola e la lanterna della cattedrale sono stati innalzati secondo la maniera antica, mattoni dopo mattoni, adoperando la tradizionale pietra locale, la calcirenite bianca scavata nelle cave di Noto è già usata per costruire lo stesso edificio nel settecento. Insomma, la cattedrale di oggi e una Fedele copia dell’originale, ma la struttura portante della chiesa è stata adeguata agli attuali standard antisismici. Inoltre i pilastri della navata sinistra (quella non crollata nel 1996) sono stati sostituiti con una delicata operazione che ha trasferito per 24 ore il peso della cattedrale su una struttura metallica di sostegno.
Se fossi stato Andrea Franosa avrei avuto paura a denunciare il mio capo perché avrei perso certamente il lavoro firmando quella denuncia nonostante fosse un’azione giusta che andava punita, a detta di tutti, per evitare altri spiacevoli avvenimenti. Per favore, non esitare a denunciare se ti dovessi trovare nella stessa situazione.
Se fossi stato Andrea Franosa = sub. condizionale 1° grado (alla principale) esplicita
avrei avuto paura a denunciare il mio capo = principale (enunciativa)
perché avrei perso certamente il lavoro = sub. causale 1° grado (alla principale) esplicita
firmando quella denuncia = sub. modale 2° grado implicita (gerundio)
nonostante fosse un’azione giusta = sub. concessiva 1° grado (alla principale) esplicita
che andava punita = (la quale) sub. relativa 2° grado esplicita
a detta di tutti = sub. limitativa 3° grado implicita
per evitare altri spiacevoli avvenimenti = sub. finale 3° grado implicita
non esitare = principale
a denunciare = (sinceramente non so cosa sia, forse limitativa?)
se ti dovessi trovare nella stessa situazione = sub. condizionale 2° grado esplicita
Era logico tentare di ricevere una risposta dall’impiegato comunale che sembrava alquanto irritato
Era logico: principale
tentare di ricevere risposta dall’impiegato comunale : oggettiva di primo grado, implicita
che sembrava alquanto irritato: relativa propria di secondo grado esplicita
guarda che “tentare di ricevere risposta dall’impiegato comunale” è una soggettiva! “Era logico” è un verbo impersonale
Giustissimo.
Si dice che la fortuna è ceca
Direi “cieca” piuttosto che “ceca”.
Sei stato punito PER AVER SBAGLIATO IL COMPITO
cos’è PER AVER SBAGLIATO IL COMPITO nell’analisi del periodo
Mi pare evidente che sia una subordinata causale.
è complemento di causa
Sei stato punito (per quale causa?) per aver sbagliato il compito
Subordinata causale
Esatto.
grazie del prezioso contributo che in questo momento si è rivelato un dono. Oltre he alcuni passaggi del periodo che a scuola avevano fatto fatica a svolgere con questi esercizi sono riusciti a capirli. Inseriamo anche il periodo ipotetico?
Sarebbe bellissimo avere un paio d’ore per inserire anche il periodo ipotetico.
In questi ultimi giorni non ne dispongo purtroppo.
Mi aiutate con l’analisi di questo paragrafo??
Appena tornati da scuola, Tommy ed Annika cominciarono a farsi belli per la festa. Annika pregò la mamma di arricciarle i capelli; non solo la mamma glieli arricciò, ma le annodò anche fra i riccioli un grande nastro di seta rosa. Quanto a Tommy, si bagnò i capelli prima di pettinarli, affinché gli rimanessero piatti. Non gli piaceva assolutamente di averli ricci. Annika poi avrebbe desiderato indossare il suo vestito più bello, ma la mamma obiettò che non ne valeva la pena, perché, tanto, era raro che rincasasse dopo essere stata da Pippi, senza riportare a casa un vestito reso irriconoscibile!
appena tornati da scuola = sub. temporale 1° grado (alla principale) esplicita
tommy ed annika cominciarono a farsi belli per la festa = principale
annika pregò la mamma = principale
di arricciarle i capelli (affinchè) = sub. finale 1° grado (alla principale) implicita
non solo la mamma glieli arricciò = coordinata (per asindeto) alla sub. di 1° grado
ma le annodò…seta rosa = coordinata avversativa alla coordinata per asindeto
si bagnò i capelli = principale
prima di pettinarli = sub. temporale 1° grado implicita
affinché gli rimanessero piatti = sub. finale 1° grado esplicita
Non gli piaceva assolutamente = principale
di averli ricci = sub. soggettiva 1° grado implicita
Annika avrebbe desiderato indossare il suo vestito più bello = principale
ma la mamma obiettò = coordinata avversativa alla principale
che non ne valeva la pena = sub. oggettiva 1° grado alla coordinata esplicita
perché era raro che rincasasse dopo essere stata da Pippi = sub. causale 1° grado (può anche essere 2° dipende da come interpreti la frase) esplicita
senza riportare a casa un vestito = sub. esclusiva 2° grado implicita
reso irriconoscibile = sub. relativa 3° grado
un pò in ritardo, ma magari sarà utile a qualcun altro <3
suggerisco un bottone “soluzioni” in modo che lo studente possa autonomamente verificare l’errore nel caso non fosse in grado di individuarlo. E’ una loro richiesta!
Grazie
Prof. M. Rita Iacobucci
Gentilissima,
grazie per il commento. I suoi allievi hanno ragione: quel tasto sarebbe molto utile. Sono riuscito a farlo funzionare correttamente per l’analisi logica, per l’analisi del periodo devo studiare ancora un po’ javascript! Cercherò di metterlo in programma nei prossimi mesi.
Un saluto cordiale e buon lavoro,
Francesco